sabato 1 giugno 2013

La Frana



Un paio di giorni fa ero andato a tagliare l'erba nelle due fasce più basse dove non avevo ancora fatto nulla in quanto la pioggia ed il fango avevano ritardato tutte le operazioni culturali, taglio dell'erba compreso.

Per poco non finivo di sotto, e sarebbe stata la seconda volta in due anni ..... roba da appendere gli stivali al chiodo e cambiare hobby.
Per poco non finivo sotto, dicevo perchè ho trovato ... la frana.

Con calma e prudenza ho tagliato l'erba, prima nella fascia superione e poi in quella di sotto e si è palesato il disastro.

Oggi sono tornato con la macchina fotografica e vi farò vedere la frana.

Questo è il punto, sulla fascia superiore dove sono "sprofondato"  rischiando di capottarmi di sotto.
Oltre ad essere franato il muro di sostegno per circa un metro di larghezza per una decina di metri di lunghezza, si è aperta una "faglia" secondaria a circa un metro dal ciglio della frana ed è lì che sono finito mentre tagliavo l'erba, prima di accorgermi che ero arrivato quasi al bordo della frana.


ed ecco la frana vista da sopra, ma non è chiara perchè la prospettiva risulta appiattita.  



Invece  si vede meglio da sotto




Ora non rimane che lasciare che si stabilizzi o che frani anche il metro pericolante ma sopratutto che smetta di piovere perchè se continua così ..... vien giù tutto il monte.


2 commenti:

  1. In questo ultimo mese ha piovuto davvero tanto, probabilmente l'acqua si depositata in qualche venatura e poi ha fatto aprire il terreno. Fanno paura e sono imprevrdibili, comunque fin quando lo si racconta va ancora bene....Ma adesso che tipo di lavoro si può fare per rimediare e sistemare? saluti

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    1. Ciao
      per qualche mese non si fa nulla, si aspetta che si assesti.
      poi bisogna sgomberare: la terra con la terra (si può spianare nell'orto) la pietre a parte, un bel mucchio per ricostruire. Ma sono muri a Secco e questo è alto tre metri e ci sono pietroni che nemmeno due persone insieme possono sollevare. Aggiungi che il terreno non è carrabile e non ci possono arrivare mezzi meccanici in quanto ci si accede con scalette di pietra strette e ripide. Un lavoro da farsi come usavano cento e più anni fa: braccia e sudore, sudore e braccia.
      grazie dell'interessamento
      ciao

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